Accumulo di calore galleggiante a Donaustadt: rivoluzione per il futuro energetico!
Presso la centrale elettrica di Donaustadt è in costruzione un innovativo sistema pilota di stoccaggio dell’acqua calda che promette la massima efficienza e sostenibilità.

Accumulo di calore galleggiante a Donaustadt: rivoluzione per il futuro energetico!
Nella città danubiana un progetto entusiasmante sta diventando realtà: nel sito della centrale elettrica verrà costruito un innovativo sistema pilota di stoccaggio dell'acqua calda. Questo nuovo sistema è caratterizzato da un diametro da 40 a 50 metri e una profondità da 30 a 35 metri ed è stato progettato per immagazzinare e utilizzare in modo ottimale l'energia termica. La stratificazione nello stoccaggio è fondamentale per consentire temperature elevate durante il prelievo, che aumentano l'efficienza. Le pareti e il coperchio del sistema sono inoltre isolati per ridurre al minimo la perdita di calore, mentre il pavimento non ha isolamento.
Come riporta la TGA, le simulazioni mostrano che le perdite di calore sono causate principalmente dalle pareti e dal coperchio. Grazie alla disposizione intelligente nella parte inferiore del magazzino, quando il magazzino non è completamente carico si formano strati d'acqua più freddi. Ciò potrebbe rivelarsi utile per ottimizzare ulteriormente l’efficienza termica.
Materiali e tecnologie innovative
Una chiave per l’uso efficace di questa struttura risiede nello sviluppo di nuovi materiali per la costruzione e l’isolamento delle pareti. Il Fraunhofer ISE ha lavorato intensamente per aumentare la densità di stoccaggio e la stabilità a lungo termine. I ricercatori si concentrano sull'analisi delle interazioni tra guarnizioni e fluidi termovettori e sullo sviluppo di soluzioni innovative per ottimizzare i materiali di assorbimento. Queste tecnologie verranno utilizzate anche nello stabilimento di Donaustadt.
Il focus è sui servizi di ricerca e sviluppo, come la caratterizzazione delle proprietà termofisiche e la stabilità termica dei materiali. Vengono utilizzati anche materiali a cambiamento di fase (PCM) microincapsulati, che possono aumentare significativamente la capacità di accumulo del calore. Tali misure non solo sono sostenibili, ma aiutano anche a ridurre i costi, il che è fondamentale per i progetti futuri.
Una soluzione sostenibile per il futuro energetico
La tecnologia di accumulo termico svolge un ruolo cruciale in un futuro energetico sostenibile. Non è solo essenziale per gli impianti solari termici, ma ottimizza anche la gestione del carico nei processi industriali. Secondo FVEE, questi sistemi possono rendere le centrali elettriche fossili più flessibili e ridurre i costi di generazione di elettricità. Per assorbire l’eccesso di offerta nella rete elettrica e stabilizzare l’approvvigionamento energetico sono essenziali grandi accumulatori di calore.
Per quanto riguarda l'impianto di Donaustadt l'obiettivo è raggiungere un rendimento compreso tra l'80 e il 90%. Si prevede che l'intero sistema di accumulo fornirà una potenza termica di circa 2.000 MW, che corrisponde ad un'energia scaricata di 50 GWh all'anno. Con cifre così impressionanti, la città ha il polso della moderna fornitura di energia e dimostra che le tecnologie innovative hanno un buon ruolo nel portare avanti la transizione energetica.
In sintesi, si può affermare che l’impianto pilota di stoccaggio dell’acqua calda nella città danubiana apre un capitolo promettente nella storia dell’uso sostenibile dell’energia e, attraverso tecnologie intelligenti e materiali avanzati, ha il potenziale per dare un contributo significativo all’efficienza energetica e alla neutralità climatica.