Neoh Foodtech riceve investimenti milionari: crescono i dolci senza zucchero!

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Rudolfsheim-Fünfhaus: Neoh amplia la gamma di prodotti con Tauros Capital, punta al mercato internazionale e alla riduzione dello zucchero.

Rudolfsheim-Fünfhaus: Neoh erweitert Produktpalette mit Tauros Capital, zielt auf internationalen Markt und Zuckerreduktion.
Rudolfsheim-Fünfhaus: Neoh amplia la gamma di prodotti con Tauros Capital, punta al mercato internazionale e alla riduzione dello zucchero.

Neoh Foodtech riceve investimenti milionari: crescono i dolci senza zucchero!

Stanno accadendo molte cose nel mondo dei dolciumi: Alpha Republic GmbH, nota per le sue barrette di cioccolato Neoh senza zucchero, ha aumentato il proprio capitale. Ciò avviene attraverso una rinnovata condivisione delle entrate da parte di Tauros Capital, che era già stata utilizzata nel 2022 per espandere la struttura finanziaria. L'azienda ha grandi progetti: vuole rivolgersi a clienti internazionali nel settore B2B e si prepara al lancio sul mercato nel Regno Unito. L'obiettivo non sono solo le vendite, ma anche l'ampliamento della gamma di prodotti, che recentemente si è arricchita con la nuova Crisp N Cream, secondo trendingtopics.eu.

“Neoh Chocolate Cream Donut”, un successo nei negozi Dunkin’ Donuts in Austria, in offerta da marzo 2023, testimonia la forza innovativa dell’azienda. Il CEO Manuel Zeller vede un grande potenziale in un mercato il cui volume è stimato a circa 238 miliardi di euro entro il 2030. Soprattutto in Gran Bretagna, dove dal 2018 viene imposta una tassa sullo zucchero sulle bevande ad alto contenuto di zucchero, le persone vogliono guadagnare punti con la formula sostitutiva dello zucchero Zero+. Ciò non solo ha un impatto minimo sulla glicemia, ma contribuisce anche positivamente alla salute intestinale.

La sugar tax: uno strumento efficace?

Ma qual è il segreto dietro il successo dei prodotti Neoh? Uno sguardo alla Gran Bretagna mostra l’importanza della tassa sullo zucchero, conosciuta come “Soft Drinks Industry Levy”. Questa tassa è stata introdotta per ridurre il contenuto di zucchero nelle bevande e combattere il problema dell'obesità. La tariffa fiscale è chiara: le bevande con 5-7 grammi di zucchero per 100 millilitri pagano 18 pence al litro, mentre i prodotti con 8 grammi di zucchero o più pagano 24 pence al litro. Secondo tagesschau.de, uno studio dell'Università di Cambridge dimostra che questa misura ha effettivamente un effetto ed è riuscita a ridurre l'obesità tra le ragazze dell'8%.

I numeri parlano da soli: prima dell’introduzione della sugar tax, il 49% delle limonate nel Regno Unito conteneva più di 5 grammi di zucchero per 100 ml. Oggi questa cifra è scesa appena al 15%. I risultati mostrano che il contenuto di zucchero nelle bevande è stato notevolmente ridotto grazie alla pressione fiscale, come confermato anche dalla ricerca della Dott.ssa Nina Rogers dell'Università di Cambridge, riferisce pharmazeutische-zeitung.de.

Uno sguardo al futuro

La promozione di alternative senza zucchero è al centro della politica sanitaria britannica. Anche misure come il divieto di “Quengelware” alle casse dall’autunno 2022 dimostrano che il governo vuole intraprendere azioni serie contro l’elevato consumo di zucchero. Dall’ottobre 2023 saranno vietate anche le offerte di adescamento di “cibo spazzatura”. Un ulteriore passo avanti nella lotta contro l’epidemia di obesità, che colpisce quasi due terzi degli adulti nel Regno Unito. Tra i bambini tra i dieci e gli undici anni, quasi un bambino su quattro è obeso, il che rende lo sforzo ancora più urgente.

Per Neoh, il mercato del Regno Unito non offre solo sfide ma anche opportunità. "Siamo ottimisti sul fatto che i nostri prodotti saranno ben accolti", afferma con sicurezza il CEO Zeller. Con particolare attenzione alla salute e alla naturalezza, l'azienda riesce a posizionarsi nella lotta contro il consumo eccessivo di zucchero, beneficiando al tempo stesso del calo delle bevande zuccherate nel Regno Unito.