Vienna abolisce il supplemento per la formazione: 20 milioni di euro di risparmio annuale!

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Vienna elimina il supplemento per la formazione dall'assistenza sociale. L'assessore sociale Hacker esprime preoccupazione per i risparmi previsti.

Wien streicht den Schulungszuschlag aus der Sozialhilfe. Sozialstadtrat Hacker äußert Bedenken zur geplanten Einsparung.
Vienna elimina il supplemento per la formazione dall'assistenza sociale. L'assessore sociale Hacker esprime preoccupazione per i risparmi previsti.

Vienna abolisce il supplemento per la formazione: 20 milioni di euro di risparmio annuale!

Attualmente c'è movimento nel campo dell'assistenza sociale a Vienna. Come riportato da news.at, il 15 giugno 2025 verrà abolito il bonus scolastico per i beneficiari dell'aiuto sociale, introdotto nel 2024 sotto il governo Verde-Turchese. Questo supplemento per la formazione, che ammontava fino a 300 euro al mese per la partecipazione a corsi più lunghi le misure di formazione e perfezionamento offerte dall'AMS verranno cancellate dalla legge sulla previdenza sociale di base. Inoltre, non è più applicabile la regola secondo cui questo sovrapprezzo non viene computato nell'assistenza sociale.

L'assessore sociale Peter Hacker (SPÖ) ha espresso scetticismo riguardo a questa decisione e ha avviato un meccanismo di consultazione. Sottolinea che l'aumento del supplemento per la formazione è stato introdotto in Parlamento come proposta di iniziativa senza sufficienti possibilità di valutazione. Vienna sarà il primo Stato federale ad attuare questa soppressione. L’aumento dei supplementi per la formazione versati ha comportato costi aggiuntivi a Vienna da novembre 2024 a giugno 2025 per 9,7 milioni di euro, mentre il risparmio derivante dall’abolizione del supplemento per la formazione sarà di circa 20 milioni di euro all’anno.

Il bonus istruzione e i suoi effetti

Il bonus formativo è finalizzato a sostenere i titolari del minimo previdenziale che partecipano agli interventi formativi gestiti dai Servizi Pubblici per l'Impiego (AMS). Nell'ambito di questa iniziativa, hanno ricevuto 150 euro al mese per corsi di formazione di almeno quattro mesi e fino a 300 euro per programmi di un anno. Le misure erano un tentativo di consentire una qualificazione sostenibile di questo gruppo di persone e di reintegrarle meglio nel mercato del lavoro, come spiega il Parlamento: parlament.gv.at.

Le critiche alla modifica della legge non potevano essere ignorate. SPÖ e NEOS hanno votato contro le proposte e hanno sottolineato la necessità di adeguare l'importo del bonus scolastico all'inflazione. In questo caso non è stato preso in considerazione il finanziamento originario, il che ha portato ad una sproporzione degli importi. Il supplemento per la formazione per le misure quadrimestrali è stato adeguato da 136,2 euro a 149,4 euro, mentre i corsi di formazione di un anno sono stati aumentati da 272,4 euro a 298,8 euro.

La reazione della politica

Il deputato ÖVP Gödl ritiene che il bonus abbia un effetto positivo sull'occupazione, mentre NEOS teme che l'aumento delle prestazioni per i beneficiari dell'assistenza sociale possa portare a una minore occupazione. Nell'ambito di questa modifica della legge sono state presentate anche la risoluzione sulla legge sulle pensioni delle vittime domestiche e la legge sulla designazione del lavoro sociale 2024, che mira a proteggere i titoli di “assistente sociale” ed “educatore sociale”.

Le nuove normative fanno parte di una strategia globale che mira anche a vedere come la politica del mercato del lavoro risponde al cambiamento delle condizioni. Secondo il ministero sociale.gv.at, si risponde agli sviluppi con iniziative limitate nel tempo. L’integrazione formativa è stata introdotta solo dal 1° gennaio 2024, e all’ordine del giorno sono anche altre misure per favorire l’occupazione, come la borsa di studio per lavoratori qualificati.

Le discussioni sul bonus educativo e sugli effetti della sua cancellazione probabilmente continueranno, poiché molti aspetti della sicurezza sociale e le qualifiche dei beneficiari della previdenza minima sono sotto esame.