Vienna progetta uno scambio farmaceutico: un passo verso l’economia circolare?
Vienna sta pianificando uno scambio di droga per risparmiare risorse, ma permangono ostacoli legali. Attuali sviluppi della rete sanitaria.

Vienna progetta uno scambio farmaceutico: un passo verso l’economia circolare?
Cosa succede a Vienna per quanto riguarda l’offerta di droga? A metà ottobre la città di Vienna ha presentato la sua strategia contro lo spreco di risorse, che comprende anche approcci innovativi nel settore sanitario. L’idea è stata menzionata tra gli altri dall’assessore comunale all’Ambiente e al clima Jürgen Czernohorszky (SPÖ)Sito di scambio medicinalitra le cliniche come esempio di buone pratiche. Ma qui qualcosa sembra essere andato terribilmente storto.
Quando abbiamo chiesto alla Vienna Health Association (Wigev), abbiamo appreso che attualmente non esiste uno scambio di farmaci di questo tipo. Il portavoce Tobias Grubinger ha chiarito che l'attuazione non è possibile per motivi di diritto farmaceutico e per esigenze amministrative. Purtroppo, questa consapevolezza arriva troppo tardi, poiché la borsa farmaceutica è stata erroneamente considerata una parte esistente della strategia di economia circolare e non un obiettivo futuro. Pertanto è chiaro: attualmente non sono previsti scambi di farmaci nelle case di cura di Wigev, anche se la città di Vienna intende esaminarne la fattibilità, ovviamente nel rigoroso rispetto delle normative sui farmaci in vigore.
Ostacoli legali allo scambio di medicinali
Come si presenta lo scambio di medicinali nelle farmacie? Qui le farmacie hanno generalmente la possibilità di sostenersi a vicenda e di fornire farmaci. Queste norme si basano sul Regolamento d'esercizio delle farmacie (ApBetrO) e sulla Legge sui medicamenti (LAM).
- Unter bestimmten Voraussetzungen ist ein Austausch erlaubt, etwa wenn Arzneimittel in dringenden Fällen nötig sind.
- Der § 17 Abs. 6c der ApBetrO beschreibt, dass es eine Ausnahme gibt, wenn die unverzügliche Anwendung des Arzneimittels erforderlich ist.
- Aktuelle Engpässe in der Versorgung könnten die Bedingungen für solche Ausnahmen in vielen Fällen erfüllen.
Questi ostacoli giuridici dimostrano che mentre in farmacia lo scambio di medicinali è possibile a determinate condizioni, in ambito ospedaliero è molto più impegnativo. Ciò potrebbe essere problematico per una soluzione rapida nel sistema sanitario di Vienna.
Il futuro dell'offerta di farmaci
La mancanza di chiarezza sullo scambio di droga solleva molte domande. Quando la città di Vienna riuscirà davvero a realizzare una svolta decisiva? Sebbene esista un piano per esaminare la fattibilità, non è stata annunciata alcuna tempistica specifica per l'attuazione dello scambio. Nell’incertezza provvisoria resta da vedere quali progressi verranno effettivamente compiuti nell’offerta di cure e farmaci.
Resta interessante vedere se Vienna riuscirà non solo a compiere un passo avanti verso un’economia circolare nel prossimo futuro, ma anche ad attuare una soluzione sensata per ridurre lo spreco di risorse nel settore sanitario. La città ha sicuramente molto sul tavolo, qualcosa sta arrivando!
Il Corriere riferisce che...
Il giornale farmaceutico spiega...
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