Rapina a mano armata a Billa: l'autore ha rubato contanti a Simmering!

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Nell'11° distretto di Vienna un aggressore ha rapinato un supermercato Billa, ha minacciato la cassiera con un'arma ed è fuggito con contanti.

Im 11. Bezirk Wien überfiel ein Täter einen Billa-Supermarkt, bedrohte die Kassiererin mit einer Waffe und entkam mit Bargeld.
Nell'11° distretto di Vienna un aggressore ha rapinato un supermercato Billa, ha minacciato la cassiera con un'arma ed è fuggito con contanti.

Rapina a mano armata a Billa: l'autore ha rubato contanti a Simmering!

Nell'undicesimo distretto di Vienna, più precisamente nella filiale di Billa in Kopalgasse, nel tardo pomeriggio è avvenuto un attentato che ha scosso gli animi dei residenti. Alle 17:42 l'aggressore è entrato nel supermercato, ha prima preso una lattina di birra dallo scaffale e l'ha lasciata alla cassa. Otto minuti dopo riapparve e questa volta fu più brutale.

Con un sacchetto di carta in mano lo posò sul nastro trasportatore. Mentre la cassiera ritirava la lattina di birra e la busta, lo sconosciuto ha improvvisamente tirato fuori una pistola dalla tasca destra della giacca, l'ha coperta con la busta di carta e ha minacciato la cassiera chiedendole di dargli dei contanti. Lei ha ottemperato alla richiesta e gli ha messo in tasca diverse banconote. L'autore del reato ha lasciato nuovamente il supermercato alle 17:51. Questo lasso di tempo di pochi minuti ha fatto sì che il dipendente agisse rapidamente e informasse immediatamente la polizia dopo l'aggressione. L'incidente ha messo a fuoco la situazione della sicurezza nella zona e ha incoraggiato le autorità a indagare più rapidamente, come riferisce Weekend.

Focus sui raid precedenti

Questo attacco ricorda un tragico incidente del 2016, quando un agente di polizia fu ucciso durante un raid in una filiale di Billa a Vienna-Penzing. In questo contesto, un avvocato di 64 anni è stato sospettato di aver agito come complice dell'autore del reato dopo aver ospitato il sospetto rapinatore, un bosniaco di 49 anni, nel suo appartamento e averlo portato sulla scena del crimine. Ma dopo sei settimane di custodia cautelare, la procura di Vienna ha stabilito che l'avvocato non era coinvolto nella rapina aggravata e che non c'erano prove contro di lui. Ciò ha portato alla decisione di archiviare il caso, cosa che è stata recentemente confermata ufficialmente, tra gli altri, anche dalla portavoce del pubblico ministero Nina Bussek, come riportato da OE24.

I ripetuti attacchi ai supermercati sono visti con grande preoccupazione dalla popolazione perché mettono in discussione la sicurezza nella vita quotidiana. Dopo l'attacco alla filiale di Billa, la polizia ha annunciato una sorveglianza più intensa della zona per evitare incidenti simili in futuro.

La discussione sulla sicurezza e l'ordine a Vienna rimane vivace. Mentre le autorità competenti stanno ora lavorando per indagare sull’attacco in corso, lanciano un appello al pubblico affinché rimanga vigile e segnali immediatamente qualsiasi attività sospetta.