Tombe profanate: indagini su atti vandalici nella Bassa Austria!

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Profanazioni di tombe a Vienna e nella Bassa Austria: oltre 60 casi dal 2024, le indagini sono in corso. Dettagli del sospetto vandalismo.

Grabschändungen in Wien und Niederösterreich: Über 60 Fälle seit 2024, Ermittlungen laufen. Details zu mutmaßlichem Vandalismus.
Profanazioni di tombe a Vienna e nella Bassa Austria: oltre 60 casi dal 2024, le indagini sono in corso. Dettagli del sospetto vandalismo.

Tombe profanate: indagini su atti vandalici nella Bassa Austria!

Le ultime settimane hanno causato orrore nella Bassa Austria e a Vienna. Le tombe furono aperte con la forza in diversi cimiteri, di cui due nella Bassa Austria. Secondo 5min.at, si sono verificati complessivamente 21 casi: 13 a Weidling (comune di Klosterneuburg) e 8 a Wagram (distretto di Tulln). Le bare sono state aperte o tagliate: questo non è solo un attacco al defunto, ma anche ai sentimenti dei loro parenti.

Gli incidenti non si verificano per la prima volta. Dall’estate del 2024 a Vienna si sono già verificati 60 casi di profanazione di tombe, che hanno fatto inorridire anche molte persone. È particolarmente tragico che tra le tombe profanate ci siano anche quelle di rom, sinti e sopravvissuti all'Olocausto. Risulta che il vandalismo in questa forma non è un fenomeno isolato e deve essere perseguito. L'Ufficio della Polizia Criminale di Stato ha ora preso in carico le indagini sui casi attuali. Tuttavia, al momento non ci sono prove dell’autore del reato.

Uno sguardo alle profanazioni di tombe

La profanazione delle tombe, come qui descritta, è molto più di un semplice atto terribile contro i morti; è anche una violazione del senso di pietà della persona in lutto. Secondo Wikipedia questo danneggiamento o distruzione intenzionale di tombe costituisce un reato penale perseguibile in Austria ai sensi della sezione 190 del codice penale. L'opinione prevalente è che ciò violi sia i diritti personali post-mortem del defunto sia i sentimenti dei parenti. Tali atti non solo rappresentano una massiccia perdita di fiducia nella comunità, ma rappresentano anche una grave violazione morale.

La discussione sulla profanazione delle tombe è un argomento molto delicato in molti paesi. Mentre in Germania si discute sull'esatta definizione dei reati, in Austria le leggi sono chiare: secondo il regolamento cimiteriale, qualsiasi intervento non autorizzato su una tomba può essere considerato un reato amministrativo. In alcuni casi, ciò potrebbe addirittura equivalere a un furto se gli oggetti vengono rimossi dalle tombe.

I recenti incidenti nella Bassa Austria e a Vienna dimostrano che questi atti scioccanti continuano a rappresentare una seria sfida per la società. Le indagini sono in pieno svolgimento e resta la speranza che i responsabili possano presto essere consegnati alla giustizia. Tali azioni non devono rimanere senza conseguenze perché violano il sentimento di sicurezza e rispetto che ogni persona merita, anche dopo la sua morte.

Per ulteriori informazioni sull'attuale inchiesta potete leggere l'articolo di ORF Niederösterreich.