Forte impegno: Germania e Israele intensificano la cooperazione

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Germania e Israele rafforzano le loro relazioni a Vienna: i ministri degli Esteri discutono di aiuti umanitari e della situazione della sicurezza a Gaza.

Deutschland und Israel stärken ihre Beziehungen in Wien: Außenminister diskutieren humanitäre Hilfe und Sicherheitslage in Gaza.
Germania e Israele rafforzano le loro relazioni a Vienna: i ministri degli Esteri discutono di aiuti umanitari e della situazione della sicurezza a Gaza.

Forte impegno: Germania e Israele intensificano la cooperazione

In un importante incontro a Vienna, i ministri degli Esteri di Germania e Israele, Johann Wadephul e Gideon Saar, hanno riaffermato i loro legami strategici. Durante l'incontro, entrambi i politici hanno sottolineato la profonda amicizia tra i loro paesi, con Wadephul che ha elogiato con gratitudine il legame e Saar che ha ricambiato questa gratitudine. I colloqui si sono svolti in un contesto in cui le relazioni tra Germania e Israele erano migliori che mai, anche se ciò sollevava ancora interrogativi su come nelle prime settimane del governo Merz world.de riportato.

Wadephul ha ribadito che non dovrebbe esserci “solidarietà forzata” con Israele, una dichiarazione che ha ritenuto necessaria dopo le preoccupazioni iniziali. Uno dei temi centrali delle sue critiche è stata la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, che è peggiorata drammaticamente dal 20 gennaio, nonostante il cessate il fuoco tra Israele e Hamas. Wadephul ha chiesto maggiori aiuti per i palestinesi e, in particolare, un ampio accesso alle organizzazioni umanitarie per sostenere la popolazione locale sofferente.

Sfide umanitarie nella Striscia di Gaza

La situazione a Gaza è catastrofica: circa 1,9 milioni di persone, ovvero il 90% della popolazione, sono sfollati interni. Mancano i beni di prima necessità come cibo, acqua e cure mediche. Nonostante i colloqui politici, la crisi umanitaria è stata aggravata da un’offensiva di terra israeliana a partire da metà maggio. Diverse centinaia di persone sono già morte in attacchi vicino ai centri di distribuzione alimentare, come spiega in un recente comunicato il Ministero degli Esteri auswaertiges-amt.de.

Dal 7 ottobre 2023, il governo federale ha aumentato i suoi aiuti ai territori palestinesi di oltre 300 milioni di euro, con Deike Potzel in qualità di inviato speciale per gli aiuti umanitari nel Vicino e Medio Oriente. Vengono sostenute organizzazioni come l’UNICEF e il Programma alimentare mondiale, che forniscono cibo supplementare urgentemente necessario per i bambini.

Spero in una rapida distribuzione

Come tagesschau.de ha riferito che il governo israeliano ha inizialmente consentito nuovamente la consegna di aiuti nella Striscia di Gaza. Organizzazioni tedesche come la Croce Rossa tedesca e la Caritas sperano di poter distribuire rapidamente i beni di cui c'è urgente bisogno. Secondo l’UNICEF, più di 70.000 bambini sono gravemente malnutriti e necessitano di cure mediche immediate. Le zone umanitarie sono necessarie anche per garantire la distribuzione sicura degli aiuti, mentre la situazione della sicurezza sul campo rimane una sfida importante.

Un altro ostacolo importante è la mancanza di accesso e di permessi per il trasporto degli aiuti. I camion che trasportano aiuti umanitari aspettano da settimane al confine il permesso di entrare, mentre molte persone a Gaza fanno affidamento su cibo e forniture mediche essenziali. Resta da vedere se negli aiuti verranno forniti anche alimenti speciali per i bambini malnutriti.

Date queste difficili circostanze, Wadephul ha sottolineato la necessità di mantenere una chiara attenzione sui diritti umani e sugli aspetti umanitari di questa situazione di crisi e ha sottolineato la responsabilità di Germania e Israele nel trovare soluzioni per le persone che soffrono a Gaza.