Mancanza di parcheggio alla gelateria del Garda: gli ospiti abituali stanno lontani!
Rudolfsheim-Fünfhaus: La gelateria Garda lotta contro la mancanza di parcheggi dopo la ristrutturazione di Mariahilfer Straße e vorrebbe che tornassero i garage.

Mancanza di parcheggio alla gelateria del Garda: gli ospiti abituali stanno lontani!
La gelateria “Garda” nel cuore di Rudolfsheim-Fünfhaus è stata recentemente alle prese con cambiamenti significativi. Raffaello Zanoni, gestore della famosa gelateria, parla apertamente degli effetti dei lavori di ristrutturazione della Mariahilfer Straße esterna, iniziati nell'agosto dell'anno precedente. Durante questo periodo, la strada era infestata dal rumore e dai camion, influenzando gravemente le operazioni nella zona. La ristrutturazione ha portato con sé non solo modifiche strutturali, ma anche nuove esigenze per la ristorazione all'aperto, che hanno costretto Zanoni ad adeguare le proprie attrezzature. Il giardino di un pub ha potuto riaprire solo in primavera, ma con requisiti come ombrelloni uniformi senza logo e il divieto di stufe radianti, che rappresentano una sfida per molte aziende.
I cambiamenti hanno un impatto notevole sulla clientela della gelateria: la chiusura del vicino garage Intersport ha comportato una notevole diminuzione degli ospiti, che spesso arrivano in auto. Zanoni riporta numerose mail di clienti abituali preoccupati che gli comunicano di non poter più recarsi da lui per mancanza di parcheggio. Per contrastare questo problema ha affittato tre posti auto in un garage e ha consegnato le chiavi ai clienti affezionati. Ma le sfide sono grandi: lunghe deviazioni e strade a senso unico scoraggiano molte persone e dopo 30 anni c’è il rischio di perdere i clienti abituali.
Modifiche su Mariahilfer Straße
La parte esterna della Mariahilfer Straße è cambiata notevolmente negli ultimi anni. Mentre la Mariahilfer Straße interna è stata trasformata nel 2014 in una zona pedonale e di incontro - un progetto approvato dal 53,2% dei residenti - la Mariahilfer Straße esterna deve ancora affrontare sfide. Negli anni la ristrutturazione della strada interna è stata spesso considerata un successo, anche se le superfici sfitte e i grandi cantieri continuano a far discutere. Considerato l'aumento degli acquisti online, molti operatori ritengono che il calo dei clienti non sia dovuto alla situazione dei parcheggi, ma piuttosto al cambiamento delle abitudini di acquisto, influenzate dai nuovi concetti di mobilità.
Sulla Mariahilfer Straße esterna si registra il desiderio di un mix più attraente di industrie e di migliori infrastrutture. Per rivitalizzare l’area sono importanti piste ciclabili, marciapiedi più ampi e un paesaggio più verde. Attualmente i pianificatori dei trasporti discutono sempre più spesso del nesso tra uno stile di vita senza auto e lo stimolo dell’attività economica. Dare priorità alle zone pedonali e alle piste ciclabili potrebbe non solo promuovere la salute dei residenti, ma anche rafforzare il commercio locale.
Il futuro della libertà automobilistica
In molte città il dibattito sulle zone pedonali e sui mezzi di trasporto sostenibili sta diventando sempre più importante. La “Giornata mondiale senza auto” viene celebrata in tutto il mondo e mette in risalto i vantaggi di una riduzione del traffico automobilistico. Fortunatamente, i sondaggi mostrano che l’interesse per le città senza auto è particolarmente elevato nelle aree urbane, soprattutto tra i più giovani. Le città con meno traffico automobilistico attirano più turisti e sostengono importanti obiettivi climatici. Esempi di successo come Oslo e Copenaghen dimostrano che la riduzione del trasporto motorizzato privato non solo promuove la salute, ma arricchisce anche la vita sociale ed economica.
Per Raffaello Zanoni le prospettive restano ottimistiche nonostante tutte le sfide. Ha intenzione di restare aperto fino a poco prima di Natale e vorrebbe creare un nuovo incentivo per i suoi clienti con un'ulteriore vetrina per i dolci. Il suo desiderio più grande resta però quello di riaprire il vicino garage per ridare nuova vita a tutti i negozi della zona. In un momento di cambiamento, molti sperano che si trovino soluzioni creative per bilanciare le esigenze sia dei residenti che delle imprese.