Olandese accusato dell'esplosione di un bancomat a Offenbach!
Un olandese di 36 anni è sotto processo per aver fatto esplodere i bancomat a Offenbach e Vienna. Dopo il suo arresto erano in corso le indagini.

Olandese accusato dell'esplosione di un bancomat a Offenbach!
La criminalità legata agli sportelli bancomat sta diventando sempre più audace. Un uomo di 36 anni di Utrecht, collegato a diverse esplosioni in Germania e Austria, è stato ora accusato dalla Procura di Francoforte. Le accuse sono gravi: è sospettato di aver commesso esplosioni esplosive, furti gravi e lesioni personali colpose. Ciò che è particolarmente esplosivo è che questo incidente non è isolato, ma sembra essere parte di una tendenza generale che Europol ha recentemente evidenziato. Secondo Spiegel, tali attività criminali stanno diventando sempre più comuni in Europa.
I crimini dell'uomo riguardano due spettacolari esplosioni di bancomat avvenute il 5 maggio 2023 al Bieberer Berg di Offenbach. Lui e i suoi complici sono riusciti a rubare oltre 220.000 euro. Un uomo non coinvolto che si trovava negli uffici vicini è rimasto ferito durante l'esplosione. I danni materiali arrecati alla filiale bancaria colpita ammontano a circa 360.000 euro, il che sottolinea la gravità del reato. Pochi mesi dopo, il 21 gennaio 2025, ha continuato le sue attività criminali. In un centro commerciale di Vienna è riuscito a far saltare in aria un altro bancomat e a rubare più di 89mila euro. Il danno materiale in questo caso ha superato tutte le dimensioni ammontando a 1,48 milioni di euro.
In fuga e arrestato
Il sospettato non era una tabula rasa poiché nei suoi confronti esisteva già un mandato d'arresto europeo. È stato condannato il 22 gennaio 2025, quando è stato arrestato sull'autostrada A3. Una pattuglia civile lo ha scoperto in un'area di sosta vicino a Erlangen in Baviera. La cosa interessante è che quando è stato arrestato, gli investigatori hanno trovato nel suo marsupio circa 8.800 euro in contanti, che confermano ulteriormente le sue attività criminali. Il 36enne aveva già scontato una pena detentiva di cinque anni per un reato simile nella Willich-Schiefbahn nel 2017.
Il danno e l’impatto sociale
Gli incidenti di Offenbach e Vienna non solo mettono in luce la crescente criminalità in Europa. Riflettono anche le preoccupazioni dei cittadini che si sentono sempre più insicuri di poter diventare anch’essi vittime di tali attacchi. Nonostante gli elevati danni materiali causati dalle attività criminali, resta da sperare che le forze dell’ordine trovino presto una soluzione per porre fine a questa tendenza. Dopotutto, questi bancomat potrebbero presto dover essere sottoposti a una maggiore protezione per garantire la sicurezza degli utenti.
Tutta la storia dimostra quanto sia importante essere informati su questi sviluppi. La criminalità in questa forma ha un impatto sulla società nel suo complesso e sottolinea la necessità per tutti noi di essere vigili. Resta da sperare che l'imputato venga ritenuto responsabile delle sue azioni e che venga lanciato un altro segnale contro gli attacchi con esplosivi, come riporta il [Tagesschau](https://www.tagesschau.de/inland/regional/hessen/hr-anklage-gegen-mutmasslichen-geldautomaten Sprenger-vom-bieberer-berg-100.html).