Erika Pluhar: una vita piena di dolore e trionfi - biografia per il suo 85esimo compleanno!
Erika Pluhar festeggerà il suo 85° compleanno nel 2025. Viene presentata una biografia fotografica e la sua vita movimentata al Burgtheater di Vienna.

Erika Pluhar: una vita piena di dolore e trionfi - biografia per il suo 85esimo compleanno!
Erika Pluhar, una delle personalità più famose della scena culturale austriaca, festeggia quest'anno il suo 85esimo compleanno. Questa attrice, cantante e autrice, nata a Vienna il 28 febbraio 1939, ha lavorato presso il rinomato Burgtheater di Vienna per oltre quattro decenni. Lì ha interpretato numerosi ruoli indimenticabili con la sua impressionante presenza scenica ed ha entusiasmato il pubblico. Anche se Pluhar ha rifiutato offerte per film hollywoodiani e una candidatura alla carica di presidente federale, la sua influenza rimane indiscussa. NDR riferisce che l'artista è conosciuta non solo per la sua recitazione ma anche per i suoi contributi musicali. La sua carriera da chanson, iniziata negli anni '70, comprende numerosi album di successo e collaborazioni con grandi come André Heller e Klaus Trabitsch.
Tuttavia, il percorso di vita di Pluhar non è stato sempre facile. Oltre ai successi artistici dovette sopportare anche sofferenze personali, tra cui la tragica perdita della figlia Anna e dei due compagni. Queste esperienze l'hanno profondamente influenzata e si riflettono anche nel motto della sua vita "Tuttavia", che adorna il titolo della sua biografia. La fotobiografia, che viene pubblicata in occasione del suo compleanno, offre emozionanti scorci della sua vita con foto e testi inediti. La presentazione della biografia è avvenuta domenica 20 luglio 2025 ed è stata accompagnata da molta attenzione e rispetto.
Una vita piena di momenti salienti
Erika Pluhar ha iniziato la sua straordinaria carriera dopo essersi diplomata al seminario Max Reinhardt nel 1959. A teatro è apparsa in importanti opere teatrali, tra cui "Antigone" e "Otello", ed è stata nominata attrice da camera nel 1986. Agli occhi di molti, non è solo un pilastro del Burgtheater, ma anche una voce importante nella vita artistica e culturale austriaca. Il suo addio ufficiale al Burgtheater nel 1999 è stato un momento emozionante, ma è tornata sul palco nel 2004 per incantare ancora una volta il suo pubblico. Wiki di storia Vienna sottolinea che Pluhar ha ottenuto anche successi cinematografici, tra cui la sceneggiatura di diversi film, che sottolineano la sua versatilità come artista.
Ha trovato la sua felicità privata con il figlio adottivo Ignaz, che ha preso a cuore dopo la perdita della figlia. Questa costellazione familiare mostra che, nonostante i duri colpi del destino, Pluhar ha potuto sperimentare di nuovo l'amore e la sicurezza. Politicamente è sempre stata vicina alla SPÖ e si impegna attivamente nella lotta all’estremismo di destra, cosa che rafforza ulteriormente la sua influenza sociale. Ha anche pubblicato diversi lavori autobiografici che forniscono non solo spunti sulla sua vita, ma anche sui suoi pensieri. Pubblicazioni recenti come “Gitti” (2023) mostrano che Pluhar continua a lavorare attivamente sulla sua scrittura. Wikipedia informa sui suoi numerosi premi che onorano il suo contributo alla cultura, tra cui il Premio Billy Wilder e la Medaglia d'Oro d'Onore di Vienna.