Brutale attacco con coltello a Donaustadt: una banda di giovani attacca i passeggeri della metropolitana!
Nella città danubiana sei giovani hanno aggredito con un coltello un 43enne nella metropolitana. La polizia arresta i sospettati.

Brutale attacco con coltello a Donaustadt: una banda di giovani attacca i passeggeri della metropolitana!
Un brutale incidente è avvenuto martedì pomeriggio nella città danubiana. Un uomo di 43 anni è stato aggredito con un coltello nella metropolitana da un gruppo di sei giovani. L'uomo che aveva chiesto ai giovani di abbassare la musica è stato insultato e sputato dagli aggressori di età compresa tra 13 e 18 anni dopo questa richiesta. La discussione crescente alla fine si è conclusa con un accoltellamento, in cui la vittima è stata ferita alla parte bassa della schiena. Fortunatamente l'uomo è stato portato in ospedale dopo le cure mediche d'urgenza, ma le condizioni non sono risultate in pericolo di vita. Secondo [Kosmo] la polizia sospettava gravi lesioni personali, motivo per cui è stata sporta denuncia contro i giovani.
I sospettati, cittadini siriani e iracheni e che rendevano pericolosa la metropolitana di Vienna, sono riusciti inizialmente a scappare dopo il delitto. Tuttavia, dopo una ricerca immediata, furono ritrovati vicino al lago Aspern. La risposta immediata della polizia è considerata fondamentale per ritenere responsabili gli autori dei reati. Un coltello pieghevole, che fungeva da arma del delitto, è stato trovato in un pacchetto di sigarette sulla scena del crimine ed è stato confiscato. Sorprendentemente, i ragazzi hanno rilasciato dichiarazioni contraddittorie e hanno attribuito la responsabilità principale dell'accoltellamento al tredicenne sospettato, l'unico minorenne del gruppo.
Contesto della criminalità minorile
I problemi ricorrenti legati alla criminalità minorile sono un problema diffuso nella nostra società. Fattori come le condizioni sociali ed economiche svolgono un ruolo cruciale nell’emergere di tali atti. Sebbene la criminalità minorile sia spesso percepita come un problema giovanile, non si tratta solo di un fenomeno minoritario. In un sondaggio condotto a livello nazionale tra gli studenti, il 43,7% degli studenti maschi e il 23,6% delle femmine hanno dichiarato di aver commesso un crimine, riferisce [bpb].
Nonostante le crescenti segnalazioni di incidenti gravi, i dati mostrano che le forme gravi di criminalità giovanile sono rare e che la maggior parte dei giovani commette solo reati minori. È interessante notare che i giovani sono più spesso vittime che autori di violenza, soprattutto nei conflitti intrafamiliari. Ciò solleva la questione di come noi, come società, possiamo intraprendere un’azione preventiva contro questi sviluppi.
Le conseguenze giuridiche
Le conseguenze legali per i giovani coinvolti potrebbero essere lievi. Inizialmente tutti e sei gli imputati sarebbero stati latitanti. Il sospettato di 13 anni è stato affidato alle cure del suo tutore legale. Il diritto penale minorile in Austria pone grande enfasi sull’educazione e sulla prevenzione, il che significa che molti di questi casi vengono spesso abbandonati. Secondo [bpb] circa il 78% dei procedimenti penali minorili si concludono con l'archiviazione, mentre solo una piccola percentuale porta effettivamente a una condanna.
Resta da vedere come questi incidenti influenzeranno la percezione pubblica della criminalità minorile. Il dibattito sull’integrazione, sulla prevenzione e sulle opportunità per i giovani di stare lontani dalla criminalità continuerà probabilmente a essere al centro dell’attenzione dei media. In una città come Vienna, dove tali incidenti possono scuotere il senso di sicurezza di molti cittadini, è particolarmente importante discutere apertamente i temi della prevenzione e dell'educazione.