Rapine minorili nel centro commerciale: catturati i responsabili!
I giovani di Brigittenau hanno commesso rapine; La polizia sta indagando e sta aumentando la sua presenza. Si accende il dibattito sulla criminalità minorile.

Rapine minorili nel centro commerciale: catturati i responsabili!
A Vienna, la criminalità minorile resta una questione esplosiva che preoccupa non solo la polizia, ma anche la società nel suo insieme. Gli agenti della polizia criminale statale di Vienna sono riusciti recentemente a risolvere un caso in cui due giovani hanno minacciato un quattordicenne con un coltello in un centro commerciale a Brigittenau e lo hanno costretto a consegnare contanti. L'incidente è avvenuto nel maggio 2025 ed è diventato di dominio pubblico solo grazie all'intervento di una guardia di sicurezza attenta che ha informato la polizia. Dopo approfondite indagini sono stati identificati due sospettati, un tredicenne con cittadinanza austriaca e un sedicenne somalo. Mentre il ragazzo più giovane ha confessato il suo coinvolgimento, il sedicenne ha negato le accuse. Tuttavia, entrambi sono stati denunciati in libertà con l'accusa di rapina aggravata, come riportato da 5min.at.
Ma questo incidente è solo la punta dell’iceberg. In un altro caso, altri due giovani, un quindicenne di origini bulgare e il suo complice quattordicenne, stanno suscitando scalpore presso il tribunale regionale di Vienna. I due sono accusati di una serie di brutali rapine e furti con scasso. Particolarmente allarmante: il quattordicenne aveva già accumulato oltre 100 avvisi di polizia prima del suo compleanno. Il suo gruppo, da lui fondato insieme ad alcuni complici più giovani, opera di notte nella zona cittadina. Queste bande strutturate si stanno attualmente facendo un nome nelle statistiche sulla criminalità di Vienna, il che alimenta il dibattito in corso sul diritto penale minorile. Le richieste di un abbassamento dell'età della responsabilità penale e di maggiori conseguenze per i genitori stanno diventando sempre più forti, come descrive heute.at.
Contesti e sviluppi
La maggior parte dei giovani che commettono crimini sono uomini e molti smettono quando invecchiano. Gli studi dimostrano che circa il 43,7% degli studenti maschi e il 23,6% delle studentesse hanno commesso un crimine. Nonostante le cifre spaventose, la maggior parte dei reati sono in realtà reati minori. Tuttavia, Vienna ha visto un aumento dei crimini più gravi, che sta modificando le statistiche sul tasso di criminalità. Il [bpb.de](https://www.bpb.de/themen/recht-justiz/gangsterlaeufer/203562/jugend criminalitaet-zahlen-und-fakten/) sottolinea che fino al 70% degli studenti afferma di essere diventato delinquente nell'ultimo anno, il che illustra in modo impressionante le dimensioni del problema.
La polizia ha reagito al cambiamento della situazione e sta aumentando la sua presenza nei distretti colpiti per far capire ai giovani che le loro azioni non rimarranno nell'oscurità. Si discute anche della creazione di unità speciali per combattere la criminalità minorile. Anche gli insegnanti e le istituzioni sociali sono chiamati a promuovere progetti di prevenzione per offrire alternative ai giovani e dissuaderli dal delinquere.
La risposta alla domanda su come proteggere al meglio i giovani da un percorso di vita criminale deve quindi consistere in una combinazione di responsabilità sociale, sostegno dei genitori e un quadro giuridico chiaro. Perché mentre alcune statistiche mostrano che la criminalità giovanile è in diminuzione, rimane essenziale concentrarsi sui casi più gravi che causano paura e terrore tra i nostri cittadini.