Vienna avvia la rivoluzione biotecnologica: apre il nuovo incubatore Abundance Gate!

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Vienna lancia l'Incubatore Abundance Gate per promuovere le startup biotecnologiche con ampie infrastrutture di laboratorio e consulenza.

Wien startet den Abundance Gate Inkubator zur Förderung von Biotech-Startups mit umfangreicher Laborinfrastruktur und Beratung.
Vienna lancia l'Incubatore Abundance Gate per promuovere le startup biotecnologiche con ampie infrastrutture di laboratorio e consulenza.

Vienna avvia la rivoluzione biotecnologica: apre il nuovo incubatore Abundance Gate!

Grandi cose stanno accadendo nel campo della biotecnologia nel cuore di Vienna: con l'apertura del nuovo incubatore Abundance Gate nel sud-ovest di Vienna, viene compiuto un passo importante per colmare il divario tra la ricerca accademica e la commercializzazione delle innovazioni biotecnologiche. I fondatori Thomas Holzhuber e Timur Topalgökceli hanno in mente un obiettivo ambizioso: Vienna dovrebbe affermarsi come hub centrale nella scena biotecnologica europea. Come transcript.de riferisce, Abundance Gate offre ben 18.000 m² di spazio di laboratorio e un ampio laboratorio per servizi di consulenza sul mercato.

La necessità di un’iniziativa del genere è ovvia: nonostante il forte panorama accademico di Vienna, spesso mancano le necessarie infrastrutture di laboratorio e il supporto strategico per le start-up. Abundance Gate vuole contrastare questa situazione e si considera un ponte per le aziende in fase di crescita che regolarmente falliscono a causa della mancanza di strategie di crescita o di acquisizione di clienti. Un fondo di venture capital pianificato con un volume target fino a 50 milioni di euro è destinato a sostenere finanziariamente le start-up deep tech in fase iniziale e a coinvolgere investitori con conoscenze tecniche.

Innovazioni e reti

Le prime start-up come Curie.bio e Resonate Bio hanno già trovato il loro posto nell'incubatore. Curie.bio in particolare ha collegamenti internazionali attraverso il suo fondatore Christoph Lengauer e opera secondo il modello di successo LabCentral/BioLabs. Nei prossimi mesi sono previste le società Viverita TX e CompreVie, che beneficeranno anche della competenza e della rete di circa 2.000 esperti del mondo della ricerca e dell'industria, come si legge anche nel sito Abundance labiotech.eu sottolineato.

Con questo orientamento strategico, Vienna dimostra di essere pronta ad integrarsi nell’ecosistema biotecnologico europeo e a costruire una struttura a cluster. I prossimi investimenti e la prevista crescita del settore sono promettenti, poiché anche le tendenze internazionali nel campo della biotecnologia sono sempre più al centro dell'attenzione. Gli sviluppi nella tecnologia dell’mRNA in seguito alla pandemia di COVID-19 aprono nuove opportunità di ricerca e applicazione, come ad esempio escolifesciences.com riportato.

Lo sguardo avanti

Le sfide nel campo della biotecnologia sono diverse: dallo sviluppo di nuovi farmaci a soluzioni innovative ai problemi ambientali. Abundance Gate è consapevole di queste sfide e vorrebbe trovare risposte con un concetto ben fondato. Quest'anno è prevista la posa della prima pietra per l'ampliamento dell'infrastruttura, il che è un chiaro segnale per gli investitori e le start-up che qui si sta creando una sede per il futuro.

Nel complesso è chiaro: Vienna ha il potenziale per svolgere un ruolo significativo nel settore biotecnologico europeo e per creare strutture adeguate a questo scopo. L’attenzione alla crescita e all’innovazione potrebbe non solo stimolare l’economia, ma anche attrarre talenti internazionali che vogliono unirsi nell’interesse della salute e dell’ambiente.