Emmerling prevede di tagliare la previdenza sociale per le famiglie numerose!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Il vicesindaco di Vienna Emmerling prevede tagli all'assistenza sociale per le famiglie più numerose. La SPÖ critica le proposte.

Wiener Vizebürgermeisterin Emmerling plant Sozialhilfe-Kürzungen für größere Familien. SPÖ kritisiert Vorschläge.
Il vicesindaco di Vienna Emmerling prevede tagli all'assistenza sociale per le famiglie più numerose. La SPÖ critica le proposte.

Emmerling prevede di tagliare la previdenza sociale per le famiglie numerose!

Una boccata d'aria fresca soffia nell'amministrazione della città di Vienna e l'attenzione si concentra sulle attuali misure di assistenza sociale. La vicesindaco di Neos Bettina Emmerling ha recentemente presentato una proposta che porta nel fuoco incrociato delle critiche l'aiuto sociale alle famiglie con più figli. Attualmente tutte le famiglie viennesi ricevono lo stesso importo finanziario, indipendentemente dal numero di figli che hanno. Emmerling sostiene che i costi per bambino variano ampiamente e chiede di aumentare l’efficacia dei servizi sociali effettuando tagli per le famiglie più numerose. Le loro considerazioni incontrano però una forte resistenza, soprattutto da parte dei socialdemocratici (SPÖ), che in passato si sono sempre opposti a tali misure, come riporta la piattaforma Il mio distretto.

Il sindaco di Vienna Michael Ludwig (SPÖ) riassume così: “Tutti i bambini valgono lo stesso”. Questa convinzione fondamentale è in diretta contraddizione con i piani di Emmerling. Prima delle elezioni del Consiglio nazionale del 2024, la questione del reddito minimo per le famiglie più numerose aveva suscitato grande scalpore quando a Vienna una famiglia di nove persone riceveva quasi 4.600 euro di aiuto sociale al mese. Secondo la statistica attuale della Statistik Austria, la statistica dell'aiuto sociale copre diversi Länder federali e mira a garantire il sostentamento e il fabbisogno abitativo.

Tensioni nella coalizione

La coalizione tra SPÖ e Neos a Vienna mostra già le prime tensioni, anche se solo di recente hanno presentato il loro patto di coalizione. Il patto, presentato dal vicesindaco Emmerling e dal sindaco Ludwig, punta su riforme di minima sicurezza e sulla moderazione del traffico nel centro cittadino. Dall'inizio di maggio si stanno svolgendo le trattative su questo programma di amministrazione comunale, che durerà fino al 2030, e si concentreranno su temi come lavoro, economia e digitalizzazione, come sottolinea il Kurier.

La proposta di Emmerling di tagliare l'assistenza sociale non ha ricevuto solo il forte sostegno della SPÖ, ma anche aspre critiche da parte dell'opposizione e di altri membri del partito. Judith Pühringer, presidentessa del Partito dei Verdi di Vienna, ha definito i piani “senza scrupoli”. Anche il leader dell'ÖVP Vienna, Harald Zierfuß, ha invitato i Neos a convincere il loro partner di coalizione ad attuare riforme più ampie.

Uno sguardo alle sfide

La necessità di riforme strutturali è data dalla tesa situazione di bilancio a Vienna. Il governo non deve solo saper bilanciare i diversi interessi all’interno della coalizione, ma anche soddisfare le aspettative della popolazione, che spera in un miglioramento della qualità della vita e dei costi. Inoltre, Vienna ha piani ambiziosi per la digitalizzazione e l’espansione delle energie rinnovabili, con l’obiettivo di diventare climaticamente neutrale entro il 2040. Tuttavia, questi sforzi di riforma devono essere coerenti con la politica sociale per garantire soluzioni sostenibili.

Nei prossimi giorni si vedrà come reagirà la SPÖ alla proposta di Emmerling e se la coalizione sarà in grado di lavorare insieme in modo da soddisfare le diverse richieste. La tensione resta alta e la popolazione viennese attende con ansia ulteriori sviluppi.