Rescue in Vienna: nove raccomandazioni implementate con successo: c'è ancora molto da fare!
Rescue in Vienna: nove raccomandazioni implementate con successo: c'è ancora molto da fare!
Wien, Österreich - Il 18 luglio 2025, la Corte dei revisori ha pubblicato un rapporto sull'attuazione di raccomandazioni nel sistema di salvataggio di Vienna. La valutazione mostra progressi positivi: su un totale di 14 raccomandazioni pronunciate, nove sono state completamente implementate e cinque, il che ha notevolmente migliorato l'efficienza dei servizi di emergenza in città, riferisce riportato.
Operazioni di salvataggio: obiettivi e sfide
Un obiettivo centrale del salvataggio professionale di Vienna deve essere sulla scena nel 90 percento dei casi entro 14 minuti dal ricevimento di una chiamata di emergenza. Per alcune aree, come la Wienerwald o l'isola del Danubio, si applicano scadenze più lunghe fino a 30 minuti. Al fine di raggiungere questi obiettivi, è stata ottimizzata la selezione di veicoli adatti, il che ha portato ad un aumento dell'auto di trasporto dell'ospedale di emergenza, mentre l'uso della normale ambulanza stava parzialmente in calo.
La necessità di un centro di controllo integrato centrale per Vienna rimane un problema irrisolto. Sebbene la pianificazione sia iniziata nel 2017, la pandemia di Covid 19 è stata ritardata, il che frena i progressi, come è chiaramente evidente nel rapporto. Un concetto adattato per un sistema di centro di controllo integrato è stato elaborato, ma la sua implementazione è ancora in sospeso.
Necessità di riforme nei servizi di emergenza
Lo sviluppo dei servizi di emergenza a Vienna non è privo di sfide. La Camera di lavoro di Vienna ha sottolineato che c'è un urgente bisogno di riforma. Ad esempio, Silvia Roseli, responsabile del dipartimento della professione sanitaria, chiede un miglioramento della formazione nei servizi di emergenza. A questo proposito, Clemens Kaltenberger, vicepresidente della Federal Association of Rescue Service, sottolinea anche la necessità di modificare la legge paramedica per ottimizzare la formazione dei paramedici: su arbeiterkammer.at
Apparentemente il numero di paramedici è stimato: all'interno in Austria a circa 48.000, con gli standard di addestramento a livello europeo. La durata del soggiorno è in calo, il che provoca preoccupazione nel settore. Inoltre, l'aumento delle operazioni di salvataggio di quasi il 21 % tra il 2017 e il 2023 è un problema serio che mette in pericolo le specifiche del tempo desiderate. Gli esperti avvertono che fino al 2030 solo nel 70 percento dei casi può essere soddisfatto il periodo di 15 minuti.
Il miglioramento delle cure precliniche richiede un nuovo sistema di formazione modulare a tre stadi disponibile in risposta a queste sfide. In futuro, i primi corsi potrebbero iniziare dal 2027, ma ciò dipende anche dal supporto finanziario stabile.
Details | |
---|---|
Ort | Wien, Österreich |
Quellen |
Kommentare (0)