Critica all'autostrada ciclabile: le piste ciclabili di Floridsdorf dovrebbero essere rinnovate urgentemente!
Floridsdorf è al centro del dibattito sul traffico: critiche alla nuova autostrada ciclabile, mancanza di collegamenti e necessità di cambiamento.

Critica all'autostrada ciclabile: le piste ciclabili di Floridsdorf dovrebbero essere rinnovate urgentemente!
Qual è lo stato dell'infrastruttura ciclistica a Floridsdorf? Mentre l'anno scorso è stata inaugurata l'"autostrada ciclabile" lunga 800 metri lungo la strada principale di Floridsdorf, la sua sicurezza per i ciclisti è stata criticata. I critici, tra cui anche il presidente del club verde, notano che la pista ciclabile si inserisce pericolosamente nel traffico misto della Brünner Straße, il che è tutt'altro che ottimale. Questa inadeguata offensiva delle piste ciclabili a Floridsdorf viene definita inadeguata da molti residenti, soprattutto se si considera che la pista ciclabile sulla Prager Straße termina solo bruscamente in una strada trafficata. Ciò solleva interrogativi sull’uso pratico delle piste ciclabili e se siano realmente destinate a promuovere la bicicletta.
Un altro esempio è la situazione nella Scheydgasse, dove la pista ciclabile attraversa una zona industriale ed è scollegata dal centro di Strebersdorf. Ciò solleva la questione di quanto siano ben studiati questi collegamenti e se il distretto prenda davvero sul serio le esigenze dei ciclisti. Il capo del distretto lo ha riconosciuto e vede l'urgente necessità di agire, soprattutto per quanto riguarda i collegamenti trasversali nel 21° distretto. Una soluzione potrebbe ad esempio essere un collegamento tra Prager e Brünner Strasse attraverso la Hermann-Bahr-Strasse, ma manca la volontà politica.
Soluzioni e suggerimenti politici
In tempi in cui l'importanza della bicicletta diventa sempre più importante, si chiede anche di prolungare la linea della metropolitana U6 dalla stazione ferroviaria di Floridsdorf a Stammersdorf. Tuttavia questa idea non è considerata troppo realistica, poiché a Stammersdorf si dovrebbe creare un nuovo spazio abitativo. Il capo del distretto lo riassume in poche parole: ci vuole più coraggio per cambiare, soprattutto nel settore dei trasporti.
In questo contesto ha senso dare uno sguardo oltre i confini della Germania. Uno studio del Fraunhofer Institute (ISI) ha dimostrato che, se le infrastrutture venissero migliorate di conseguenza, entro il 2035 la quota di traffico ciclistico potrebbe essere tre volte superiore a quella attuale. Secondo lo studio ciò potrebbe avere effetti positivi sul clima e sulla qualità della vita. Raddoppiando il traffico ciclistico si potrebbero risparmiare fino a 19 milioni di tonnellate di gas serra (vedi anche gli approfondimenti di notizie quotidiane ).
Le potenzialità del ciclismo
Per sostenere le ambizioni, l’infrastruttura ciclistica deve essere continuamente ampliata. La Germania, ad esempio, prevede di creare circa 860 chilometri di nuove piste ciclabili entro il 2030 con l’obiettivo di diventare un paese attrattivo per i ciclisti. Il Dr. Claus Doll del Fraunhofer ISI sottolinea che i modelli allettanti per il ciclismo sono sempre stati sottovalutati e che i fattori soft nella scelta del mezzo di trasporto non sono stati sufficientemente presi in considerazione. Un modello che consideri la sicurezza percepita soggettivamente e la qualità dell’infrastruttura come fattori di utilizzo potrebbe aiutare in questo caso. Sulla qualità delle piste ciclabili di Vienna si può solo speculare.
È chiaro: il percorso verso una migliore rete ciclabile a Floridsdorf e oltre è davanti a noi. Ciò richiede non solo una visione, ma anche misure politiche concrete. Se si adottassero misure per garantire ai ciclisti maggiore sicurezza e condizioni migliori, la situazione potrebbe cambiare rapidamente. Resta da vedere se il distretto adotterà effettivamente le misure necessarie e migliorerà così sia il clima che la qualità della vita nella regione.