La disputa sull'eredità si intensifica: Simone Lugner lotta per la sua casa a Döbling!
Simone Lugner, vedova di Richard Lugner, lotta legalmente per la sua villa a Vienna-Döbling e chiede la rimozione del consiglio di fondazione.

La disputa sull'eredità si intensifica: Simone Lugner lotta per la sua casa a Döbling!
Simone Lugner, la vedova del noto imprenditore edile Richard “Mörtel” Lugner, è attualmente impegnata in un'accesa disputa sulla villa condivisa a Vienna-Döbling, di proprietà della Fondazione privata Lugner. Secondo un rapporto di fnp.de, ora ha intrapreso un'azione legale per rimuovere il consiglio di amministrazione della fondazione. Questo provvedimento risponde alla richiesta della fondazione di liberare la villa entro giugno 2025, pena il rischio di procedura di sfratto. Simone si sente delusa e accusa il consiglio di fondazione di non rispettare i suoi obblighi principali e di ignorare i suoi diritti di beneficiaria.
Ma cosa si nasconde davvero dietro questo aspro conflitto? Simone fa affidamento su accordi con il defunto marito che le garantiscono il diritto di vivere nella villa per tutta la vita. Questo tipo di trasferimento patrimoniale, in cui il diritto di residenza è garantito fino alla fine della vita, non è raro. Secondo oesterreich.gv.at, tali norme possono spesso aiutare ad evitare controversie sull'eredità e a mantenere i beni in famiglia. Potrebbe scommettere di essere protetta giuridicamente, nonostante le attuali richieste della fondazione.
Attuale tenore di vita e situazione professionale
La situazione rappresenta un peso immenso per Simone. Attualmente dipende dall'indennità di disoccupazione e sta cercando attivamente un nuovo lavoro. Si guadagna sporadicamente da vivere con lavoretti presso la stazione Austria Power Radio. Tuttavia, il suo status professionale potrebbe peggiorare qualora dovesse effettivamente lasciare la villa. In questo contesto è preoccupante anche il pericolo di perdere il posto di lavoro nella “Lugner City”.
Simone ha già intentato una causa per far rimuovere il consiglio di fondazione dal tribunale del registro di commercio. T-online.de riferisce che queste azioni legali sono anche nell'interesse pubblico, soprattutto perché riguardano la minacciata cessazione del soggiorno e del lavoro. Richard Lugner è morto il 12 agosto 2024, poche settimane dopo il suo matrimonio con Simone, avvenuto il 1 giugno 2024. Queste tragiche circostanze sembrano solo complicare la situazione.
Quadro normativo e possibili esiti
Al centro di questa disputa sull'eredità ci sono le strutture giuridiche che sono in discussione a causa della morte di Richard Lugner. La Fondazione privata Lugner si vede nella posizione di dover gestire la casa, cosa che giustifica sostenendo che Simone non ha più un diritto di abitazione valido. Secondo oesterreich.gv.at ciò potrebbe significare che è necessario esaminare attentamente le disposizioni contrattuali e gli eventuali obblighi finanziari associati al trasferimento della proprietà. La fondazione può certamente provare a fungere da titolare legale, mentre Simone insiste sulla sua base contrattuale.
La lotta legale per la villa non è quindi solo un conflitto privato, ma solleva anche molte domande sui diritti legali, sull'eredità e sulla protezione patrimoniale in Austria. L'esito di questa controversia potrebbe avere un impatto duraturo sulla situazione personale di Simone Lugner e potrebbe anche servire da esempio ad altri cittadini in situazioni simili.
Simone continua a sperare che le azioni legali intraprese portino al risultato desiderato e che non dovrà rinunciare alla villa che ha significato così tanto per lei e per il suo defunto marito.