Arresto dopo 13 anni: catturato il rapinatore di cellulari di Wiener Neudorf!
Arrestato dopo 13 anni un uomo di 56 anni per rapina a mano armata a Wiener Neudorf e si trova nel carcere di Vienna-Josefstadt.

Arresto dopo 13 anni: catturato il rapinatore di cellulari di Wiener Neudorf!
Con un colpo di scena emozionante, la polizia è riuscita a risolvere una spettacolare rapina avvenuta più di 13 anni fa a Wiener Neudorf, nella Bassa Austria. Il 4 aprile 2012 un gruppo di almeno quattro persone mascherate ha attaccato un'azienda di logistica, minacciando con le pistole due dipendenti. I dipendenti sono stati legati con nastro adesivo di stoffa e hanno dovuto guardare con inerzia mentre i ladri rubavano più di 5.700 cellulari per un valore di oltre 1,63 milioni di euro, che venivano caricati dal magazzino su un camion, riferisce Puls24.
Immediatamente sono scattate le ricerche dei responsabili. Due sospettati sono stati arrestati in Austria all'inizio del 2013 e condannati nell'agosto 2013 a diversi anni di carcere, condanna che ora hanno scontato. Tuttavia, altri due complici sono rimasti in fuga e nei loro confronti è stato emesso un mandato d'arresto europeo. La caccia all'uomo si è finalmente conclusa con l'arresto di un cittadino serbo, 56 anni.
Arresto alla frontiera
L'arresto del ricercato è avvenuto il 6 agosto 2023 al confine tra Serbia e Montenegro, sulla base del mandato d'arresto europeo sopra menzionato. È stato estradato in Austria il 16 ottobre 2023 e portato nel carcere di Vienna-Josefstadt. Interrogato, però, l’imputato si è rifiutato di rilasciare dichiarazioni. Ciò solleva dubbi sulla possibilità o meno di prendere in considerazione la possibilità di collaborare con gli investigatori.
Indagini e prospettive
Le indagini della Polizia giudiziaria statale della Bassa Austria avevano già stabilito chiaramente l'identità dei quattro sospettati, ma la fuga dei due autori rimasti sembrava a lungo inarrestabile. L'attuale arresto rappresenta un passo cruciale nella risoluzione di questo caso criminale, con le autorità che continuano a lavorare per assicurare alla giustizia i restanti complici.
Risolvere rapine di questa portata non è solo una questione di giustizia per la polizia, ma anche un segno che le forze di sicurezza non si fermano, anche se passano gli anni. Resta da vedere come andrà avanti questo caso e quali informazioni rivelerà il 56enne.