Grave profanazioni sconvolgono la Bassa Austria: la polizia indaga!

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A Donaustadt la polizia indaga su gravi profanazioni, che a Vienna riguardano 60 casi; Denti d'oro forse rubati.

In Donaustadt ermittelt die Polizei wegen Grabschändungen, die 60 Fälle in Wien betreffen; Goldzähne möglicherweise gestohlen.
A Donaustadt la polizia indaga su gravi profanazioni, che a Vienna riguardano 60 casi; Denti d'oro forse rubati.

Grave profanazioni sconvolgono la Bassa Austria: la polizia indaga!

Nelle ultime settimane nella Bassa Austria si registra una tendenza preoccupante: profanazione di tombe e presunto furto di denti d'oro dalle tombe. La Polizia di Stato di St. Pölten ha già avviato le indagini dopo che sono stati segnalati diversi casi provenienti da diverse comunità. Johann Baumschlager della polizia ha confermato che nei comuni catastali di Weidling, Fels am Wagram e Wolkersdorf si sono verificati incidenti sospetti. Ciò che è particolarmente preoccupante è che gli investigatori perseguono piste poco chiare sul fatto che i denti d'oro siano stati effettivamente rubati, il che rende l'incidente ancora più privo di scrupoli. Così riporta tra l'altro la Kleine Zeitung sugli avvenimenti allarmanti avvenuti nella regione Qui.

Le comunità colpite sono particolarmente scioccate. A Weidling sono noti 13 casi di profanazione di tombe, a Fels am Wagram e Wolkersdorf otto episodi sono stati registrati rispettivamente. All'inizio di aprile sono state scoperte anche a Vienna 60 profanazioni di tombe in diversi cimiteri, in particolare nei quartieri di Simmering, Floridsdorf e Donaustadt. Qui le lastre funerarie furono spostate e le bare furono vandalizzate. Le indagini sono quindi in pieno svolgimento e la polizia spera di trovare rapidamente i responsabili come riporta ORF NÖ.

Disturbo della pace dei morti

Una questione centrale in queste indagini è il cosiddetto disturbo della quiete pubblica, che è legalmente regolato dalla sezione 168 del codice penale. Secondo questa legge sono tutelati il ​​senso di pietà dei parenti e i diritti personali post mortem del defunto. In questo contesto sono punibili solo i disturbi intenzionali; le azioni negligenti non sono coperte da questo regolamento. Esempi di tali disordini includono gravi profanazioni, che sono state registrate anche in recenti incidenti nella Bassa Austria e a Vienna ha affermato il Forum del Giura.

Le sanzioni per aver disturbato la pace dei morti possono variare da multe a tre anni di carcere. Inoltre si tratta di un reato ufficiale, il che significa che la polizia può avviare l'indagine anche senza richiesta di terzi. La prescrizione è di cinque anni, ma le autorità stanno cercando di trovare gli autori il più rapidamente possibile per evitare ulteriori danni.

Resta da vedere come andranno le indagini e se verranno alla luce ulteriori dettagli. La popolazione chiede alle autorità di perseguire rapidamente e coerentemente questo atto oltraggioso per ripristinare la fiducia nella protezione delle sepolture.